Game of Thrones 8X01: l'interprete di Jaime Lannister commenta la Scena Finale

Scritto da: Domenico Miceli - Data di pubblicazione:
Nella scena finale dell'episodio 8x01 di Game of Thrones, la trama ha voluto far rincontrare due vecchie conoscenze, Jaime Lannister e Bran Stark.
Le strade dei due personaggi si erano incrociate otto anni fa, e questo tragico incontro aveva dato inizio ad una catena di eventi che poi ci hanno portato a dove siamo oggi.
Nella premiere di quest'ultimo capitolo (recensito da noi in questo articolo), Jaime Lannister ha rivisto un ormai cresciuto Bran Stark, lo stesso Stark che ora è costretto su una sedia a rotelle dopo che Jaime lo ha gettato da una delle torri di Grande Inverno, facendolo diventare tetraplegico.

Nicolaj Coster-Walday, l'interprete di Jaime Lannister, ha così parlato di quella strana e spiacevole situazione in cui si è ritrovato il suo personaggio:
"Prima di tutto, non penso che le sedie a rotelle siano una cosa normale a Westeros. Penso che la sua reazione sia tipo ‘Cosa diavolo è?’ e poi, ‘Oh mio Dio, è il ragazzino...’ Penso che sappia che Bran non è morto, ma non si aspettava di incontrarlo".
Sempre Nicolaj, interrogato sul proseguo della storia, riferisce:
"La sua missione è cambiata ancora una volta. È passata da: ‘So che mio fratello Tyrion è lì, e combatterò dalla parte dei buoni’ a ‘Adesso sono nella m***a.’, perché lui è il Signore di Grande Inverno che ho tentato di uccidere, e sono certo che desideri vendetta. Questo è quello che Jaime si aspetta".
Ma nonostante le parole dell'attore, non è detto che la vendetta venga consumata, anche perché è proprio l'evento tragico che ha permesso la trasformazione di Bran ne "Il Corvo a Tre Occhi". Forse, nel giovane Stark, c'è la consapevolezza che l'evento fosse scritto nel suo destino e sia stato il catalizzatore di una trasformazione necessaria per il suo avvenire.
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