Better Call Saul 6, Parte 2: Rhea Seehorn parla del Destino di Kim Wexler, "la Morte non è l'unica Tragica Fine Possibile"

Scritto da: Alessandra MotisiData di pubblicazione: 

Attenzione: questo articolo contiene spoiler

Jimmy McGill è stato il fulcro dello spin-off di Breaking Bad quando ha debuttato nel 2015, ma in sei stagioni anche il personaggio di Kim Wexler è diventato senza dubbio centrale.

Il personaggio di Rhea Seehorn, col passare del tempo, è diventata parte integrante dei loschi piani di Jimmy. Ma non solo Kim è diventata sempre più coinvolta nei piani di Jimmy: è diventata la sua complice. La sesta stagione l'ha infatti vista diventare un partner alla pari nel piano di Jimmy di rovinare Howard Hamlin, rendendola complice al 100% della morte dell'avvocato - anche se non è stata la sua mano a premere il grilletto.

Il cliffhanger dell'ultimo episodio ha lasciato i fan a dover aspettare un po' per scoprire cosa accadrà dopo. Nel frattempo, l'attrice ha offerto un'anticipazione di ciò che potrebbe accadere al suo personaggio nei nuovi episodi, e sembra che i fan abbiano buone ragioni per essere preoccupati per Kim. Ma se dovesse succedere qualcosa di brutto a Kim, potrebbe non essere necessariamente la morte: "La morte non è l'unica tragica fine possibile", afferma Seehorn.

I fan di Better Call Saul hanno ovviamente ipotizzato che è solo questione di tempo perché succeda qualcosa di brutto a Kim. La più grande prova di ciò è la totale assenza di Kim da Breaking Bad.

L'universo di Breaking Bad ovviamente non è mai stato timido nell'uccidere i personaggi preferiti dei fan: non solo abbiamo visto morire Walter White, ma anche Hank Schrader, Steve Gomez, Gus Fring e Mike Ehrmantraut (per citarne solo alcuni). Il numero di vittime è stato inferiore in Better Call Saul, ma le cose stanno cambiando - specialmente dopo la morte di Nacho e Howard.

Prendere una pallottola in testa sarebbe ovviamente la cosa più orribile che potrebbe capitarle, e certamente sembra possibile dato l'apparente desiderio di Lalo di risolvere questioni in sospeso mentre cerca vendetta. Ma le ultime osservazioni di Seehorn aprono le porte a qualcosa di brutto, ma non necessariamente la morte. La prigione sembra ovviamente una possibilità, data la frode in cui è stata coinvolta con Jimmy. In effetti, sembrerebbe molto ingiusto se Kim andasse in prigione e Jimmy continuasse a vivere da uomo libero col nome di Saul Goodman (cosa che sappiamo alla fine fa).

Ovviamente le risposte alle domande di tutti i fan arriveranno presto.
Better Call Saul tornerà con l'ultimo lotto di episodi su Netflix il 12 luglio.

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Fonte: Screen Rant

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