Manifest 4: Matt Long tornerà nella Stagione Finale della Serie TV Netflix
Scritto da: Emilio De Chiara - Data di pubblicazione:
Matt Long, che interpreta Zeke Landon in Manifest, ha confermato il suo ritorno per la quarta ed ultima stagione dello show di Netflix. Durante i Creative Arts Emmys del 12 settembre, l’attore ha rivelato:
“Non so cosa accadrà. Spero solo che Zeke avrà un ruolo importante, e sono entusiasta, sono impaziente di vedere come andrà. Abbiamo qualche mese prima di iniziare, non stiamo nella pelle”.
L’impegno di Long era in dubbio, dal momento che l’attore ha recentemente firmato per il pilot di Getaway, nuova serie della NBC. Alla luce di ciò, riguardo al suo ruolo per Manifest, Long ha commentato:
“Ritornerò per una parte della serie, stiamo cercando di lavorare il più possibile. Amo i personaggi, ma come sapete, lo show era stato cancellato. L’altro show è un pilot. Non sappiamo come evolverà. È un progetto magnifico. Stiamo cercando di coordinarci e tutti vogliono ciò che è meglio per tutti. Speriamo che tutto vada per il meglio”.
Netflix ha annunciato il ritorno di Manifest a fine agosto, e il supervisore mondiale dei contenuti della piattaforma di streaming, Bela Bajaria, spiega che tale rinnovo è stato un modo per dare ai fan un finale adeguato:
“Dalla sua premiere su Netflix in giugno, Manifest si è rivelato molto popolare. Jeff Rake ed il suo team hanno creato un mistero affascinante, che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso, e ha permesso loro di credere di nuovo nelle seconde opportunità, e non vediamo l’ora di dare ad i fan una conclusione, con questa lunga stagione finale”.
Matt Long è apparso per la prima volta in Manifest nel dodicesimo episodio della prima stagione, ma al contrario degli altri personaggi, Zeke non era sul volo 828, né aveva una persona cara a bordo del misterioso aereo al momento della sua scomparsa. Nonostante ciò, sperimenta un fenomeno simile a quello dei passeggeri. Le persone sul volo si ritrovano in una violenta turbolenza, e quando riescono ad atterrare, scoprono che sono trascorsi diversi anni dal momento della loro partenza: i passeggeri non sono invecchiati di un giorno, e cominciano ad avere delle visioni di determinati momenti del futuro. Zeke, invece, si ritrova nel bel mezzo di una bufera durante un’escursione, e cerca riparo in una grotta, dove muore assiderato, per poi tornare in vita un anno dopo; anch’egli comincia ad avere visioni del futuro.
Fonte: Variety