Riverdale: la Recensione del Secondo episodio della Quarta Stagione

Riverdale: la Recensione del Secondo episodio della Quarta Stagione

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Attenzione: questo articolo contiene spoiler

Eccoci qua finalmente dopo una settimana, per commentare insieme una nuova puntata di Riverdale. Settimana scorsa è andata in onda una travolgente premiere/tributo dedicata a Luke Perry/Fred Andrews.  

Una prima puntata da considerare a se stante (trovare la recensione in questo articolo) perché, per ovvie ragioni non ha seguito la trama principale, ma che ha omaggiato l’attore con trasporto e in pieno stile Riverdale. Quindi possiamo considerare questa seconda puntata come il vero e proprio inizio di stagione.

Ma bando alle ciance, ecco una breve recensione in cui ripercorriamo i punti salienti di seconda e stuzzicante puntata, per cominciare ad inoltrarci negli avvenimenti e nella trama orizzontale di questa stagione.

Il secondo episodio, intitolato Chapter Fifty-Nine: Fast Times at Riverdale High, riprende con I fantastici quattro Archie, Veronica, Betty e Jughead dopo due mesi dal funerale di Fred, pronti ad iniziare il loro ultimo anno di liceo e…. BOOM. Si ritrovano davanti niente meno che Jack di Dawson's Creek, qui nei panni del nuovo preside, Mr Honey. Già la serie ci aveva deliziato con questi graditi ritorni di personaggi appartenenti ad altre serie teen, basti pensare alla scorsa stagione con Chad Michael Murray, indimenticabile Lucas Scott di One Tree Hill (la state cantando anche voi la sigla, vero?). 

Riverdale: la Recensione del Secondo episodio della Quarta Stagione

Betty ( Lili Reinhart), sempre in veste di investigatrice privata alla Nancy Drew, continua le sue ricerche in collaborazione con Charles per trovare la Fattoria. Il tutto con il suo pronto intuito e la coda da cavallo a farle da supporto. 

Veronica (Camila Mendes) è combattuta tra i genitori per una causa in corso e decisa a non schierarsi con nessuno dei due. Il personaggio è stato rivalutato molto dalla terza stagione: Ronnie è sicuramente stata più marginale a livello di trama con poche scene di contorno per la gestione del club, ma finalmente brilla di luce propria. In questo inizio di Stagione prende finalmente le distanze da Hiram ed Hermione.

Intanto abbiamo Mad Dog, che entra nella Riverdale High e nella squadra di Football aiutato da Archie (KJ Apa), oramai prossimo alla Santità, visto che solo lui riesce a risolvere i problemi degli altri. Di certo non è lo stesso Archie delle prime stagioni, troppo buonista e sminuito nella caratterizzazione, a tratti quasi inutile.

Riverdale: la Recensione del Secondo episodio della Quarta Stagione

Grandi notizie invece per Jughead, che viene corteggiato dalla Stonewell Prep, una scuola prestigiosa che ha apprezzato molto le sue doti di scrittore e sembrano disposti a tutto per averlo. Cambierà scuola? Betty sprona il Serpents ad accettare la proposta, ma un flash forward ci mostra tutta Riverdale impegnata nei boschi a cercarlo. Cosa sarà successo?

Una puntata ricca di informazioni, che possiamo considerare come introduttiva alla stagione. Getta delle basi per la trama e introduce qualche nuova entrata nel cast, ma di certo non il massimo perché tende a riprendere la storyline della terza stagione, senza  raccontarci nulla di particolare, tutto questo fino alla fine della puntata che ci fa sussultare in trepidante attesa della prossima.  E voi avete visto la puntata? Commentatore con noi sulla nostra pagina Facebook.

Nell’attesa dell’episodio 4x03, gustiamoci  il relativo video promozionale:

Un episodio di transito, dove molta carne è stata gettata sul fuoco. Si spera verso orizzonti migliori, con le emozioni e le storie un po’ assurde ai limiti del trash che solo Riverdale ci può regalare. Anche questa volta un voto sulla fiducia: confidando in tempi migliori , voglio dare alla trama il giusto tempo per esprimersi.

madforseries.it

4,0
su 5,0

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